VITTORIO GUIDOTTI  si laurea in Produzione e Regia Video presso l'IED di Roma. Si avvicina subito al mondo della video-arte e, nel 2012, realizza delle proiezioni video per lo spettacolo "Di Me in Me" di Adriana Boriello, che debutta alla Biennale di Danza di Venezia. Successivamente collabora alla realizzazione di alcune video-scenografie per l'Accademia Nazionale di Danza di Roma, avviando una collaborazione duratura con l'artista Massimiliano Siccardi. Si trasferisce a Londra poco dopo, dove lavora come regista di pubblicità per clienti come Sony, Nivea e la Football League e al contempo realizza alcuni cortometraggi indipendenti. Nel 2016 realizza insieme a Siccardi una video-installazione artistica per il Museo del Satiro Danzante a Mazzara Del Vallo e, nel 2017, una creazione temporanea per il Museo Internazionale del Profumo di Grasse. Subito dopo viene coinvolto nelle grandi installazioni immersive di Cathedral d'Image. Nel 2016, partecipa alla scrittura e alla creazione dello spettacolo "Au Pays d'Alice", creato per il museo di Cathedral d'Image, che nel frattempo viene acquisito dalla rinomata società artistica francese Culturespace, cambiando il suo nome in Carriere de Lumieres. Con l'apertura dell'"Atelier de Lumieres" a Parigi e altre due sedi a Jeju Island e Bordeaux, Vittorio lavora in modo più attivo a numerosi spettacoli, diventando direttore artistico esecutivo. Nel 2018 debutta a Parigi la prima installazione immersiva di Van Gogh. Il primo ed originale spettacolo di video-proiezioni legato al tema Van Gogh, che con il suo enorme successo diventerà fonte di ispirazione (e alle volte imitazione) da numerosi musei e studi creativi, diffondendosi a macchia d’olio in tutto il mondo.  Nel 2019 il team inizia una collaborazione con la produzione canadese Lighthouse Immersive, e Vittorio diventa coautore degli spettacoli. Insieme a Massimiliano Siccardi e Luca Longobardi, crea una seconda versione dello spettacolo immersivo di Van Gogh, che debutta nella prestigiosa location del Toronto Star Building e viene presto replicato in altre venti sedi negli Stati Uniti. Seguono altri numerosi spettacoli immersivi. Tra cui  "Klimt Revolution", "Immersive Frida", "Roma e il Vaticano", "Immersive Monet" e il recente "Mozart - L'anima di un genio".